Il mondo dell’automobile e della riparazione è profondamente cambiato negli ultimi anni. L’innovazione tecnologica, la diffusione dei sistemi elettronici e digitali a bordo delle auto e la progressiva integrazione tra meccanica ed elettronica hanno imposto una trasformazione radicale anche nel settore dell’autoriparazione.
Proprio per accompagnare e formalizzare questa trasformazione, il legislatore italiano ha introdotto, tramite la legge n. 224 del 2012, entrata in vigore il 5 gennaio 2013, una nuova figura professionale nel mondo dell’autoriparazione: il Meccatronico.
Perché nasce la figura del Meccatronico?
In passato, il settore autoriparazione era suddiviso in due specializzazioni distinte: il meccanico-motorista, che si occupava prevalentemente delle parti meccaniche e motoristiche del veicolo, e l’elettrauto, specializzato negli impianti elettrici ed elettronici.
Con il progredire delle tecnologie, tuttavia, le due competenze si sono gradualmente sovrapposte, fino a diventare inseparabili. Ormai, ogni intervento su una vettura moderna richiede competenze integrate: elettroniche, digitali, e meccaniche. Di qui l’esigenza di unificare le due professioni e dar vita a una nuova figura tecnica altamente qualificata: il meccatronico.
Obbligo di qualifica entro luglio 2025: chi deve adeguarsi?
Secondo quanto stabilito dalla legge, le imprese di autoriparazione già operative prima del 5 gennaio 2013 e iscritte al Registro delle Imprese nella sola categoria meccanica-motoristica o nella sola categoria elettrauto, devono obbligatoriamente conseguire la qualifica completa di Meccatronico.
Il termine ultimo, inizialmente previsto per gennaio 2023, è stato recentemente prorogato, in via definitiva, al 5 luglio 2025 dalla legge 21 febbraio 2025, n. 15.
Questa prorogata scadenza offre quindi un’ultima possibilità per mettersi in regola e continuare ad esercitare legalmente la professione.

Come ottenere la qualifica Meccatronico?
I responsabili tecnici delle aziende che devono ancora acquisire la nuova qualifica dovranno frequentare obbligatoriamente uno specifico corso di formazione professionale. Questo corso, della durata minima di 40 ore, deve essere erogato da enti formativi riconosciuti dalla Regione o dalla Provincia Autonoma di riferimento, come ACIIEF, e concludersi con il superamento di un test finale.
L’obiettivo del corso è fornire le competenze mancanti nella categoria non ancora posseduta (meccanica o elettronica), creando così un profilo completo e in linea con gli standard richiesti dalla nuova normativa e dalle esigenze del mercato automotive contemporaneo.
Cosa succede se non si ottiene la qualifica entro luglio 2025?
È importante sottolineare che, dopo la data del 5 luglio 2025, le aziende e i tecnici che non avranno conseguito la qualifica di Meccatronico non potranno più operare legalmente nel settore dell’autoriparazione.
Non solo questo comporta rischi legali, ma anche il pericolo di perdere clienti e occasioni di lavoro, visto che l’intera filiera si sta sempre più orientando verso figure specializzate, aggiornate e certificate.
Quali sono i vantaggi della nuova qualifica?
Ottenere la qualifica Meccatronico non è solo un obbligo, ma rappresenta anche una grande opportunità di crescita professionale e imprenditoriale.
La nuova figura professionale è infatti molto richiesta sul mercato, perché capace di affrontare ogni tipo di problematica, dalle più semplici alle più complesse, intervenendo sia sulla meccanica che sull’elettronica del veicolo. Ciò permette di ampliare notevolmente il proprio campo di lavoro, conquistando nuovi clienti e garantendo un servizio di qualità superiore, che risponde alle esigenze delle auto moderne.
ACIIEF al tuo fianco per acquisire la qualifica Meccatronico
ACIIEF è da sempre impegnato a supportare gli autoriparatori nel processo di aggiornamento delle proprie competenze.
I corsi proposti da ACIIEF consentono ai professionisti di apprendere le conoscenze teoriche e pratiche richieste dalla normativa, affiancati da docenti qualificati e con metodologie didattiche orientate al lavoro concreto in officina.
La qualifica Meccatronico rappresenta una svolta obbligatoria e inevitabile per tutti gli operatori del settore. Non attendere fino all’ultimo: mettersi in regola per tempo significa continuare a operare serenamente e restare competitivi sul mercato, valorizzando la propria professionalità e assicurandosi un futuro solido e ricco di opportunità.
Per informazioni sui corsi, sulle modalità di iscrizione e sugli aggiornamenti normativi, ACIIEF è sempre a disposizione per supportarti in ogni fase del percorso.